Chiesa di San Ferriolo o San Ferreolo

  Notizie generali: databile fine XI secolo - inizio XII.
La dedicazione è probabilmente di epoca più tarda, forse del periodo angioino: San Ferreolo è un Santo francese al quale Gregorio di Tours attribuisce l'evangelizzazione di Besançon, e il suo culto molto sviluppato in Francia mentre è praticamente assente in Italia.

  Itinerario 1 'Bassa valle Stura' - 11ª visita
  Itinerario 2 'Le "Madonne del Latte" in provincia di Torino - Il Canavese' - 5ª visita
  Itinerario 3 'Il Cristo Pantocratore nel Canavese' - 7ª visita

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  Note logistiche: Le chiavi sono reperibili nella vicina cascina - Rivolgersi al sig. Barutello Michele, Via Corio, 58 – tel. 011 9268255 (verificato 17/6/2017).

DESCRIZIONE
Chiesa di San Ferriolo o San Ferreolo: cosa vedere

  Da vedere: architettura; pittura;

  Periodo prevalente: 11º secolo.

  Esterno: in ciottoli e piccoli mattoni a spina di pesce abbastanza regolari.
In facciata portale ad arco con ghiera in mattoni e in alto archetti pensili che seguono il profilo degli spioventi e terminano alle estremità su due larghe lesene angolari.
Anche sui fianchi si trova un coronamento di archetti pensili a gruppi di quattro o cinque elementi; mentre sull'abside sono gruppi di tre<.br> Nell'abside si aprono tre monofore strombate a piano inclinato.
Una monofora si trova anche nel fianco Sud.

  Interno: ad aula absidata, di ridotte dimensioni.
Nell'abside affreschi della corrente stilistica di Reichenau diffusasi intorno al mille rappresentanti il Cristo Pantocrator seduto su un ricco trono, ai lati i simboli degli evangelisti, evangelisti e le figure di Maria e Giovanni ritti in piedi in una posa rigida caratterizzata dalla lunghezza dei corpi.
Cristo ha la mano poggiata su un libro su cui si legge “Ego sum via veritas et vita”.
Analogie stilistiche si trovano nella chiesa di San Martino di Liramo a Ciriè.
Sotto il catino absidale i dodici apostoli, in parte danneggiati, visti frontalmente, di stile affine agli affreschi di Briga Novarese.
Sull'arco trionfale una greca interrotta da riquadri con raffigurazioni simboliche.
Sugli sguanci di due finestrelle absidali, in rosso su fondo bianco, motivi floreali e motivi geometrici.
Sulla parete sinistra, Nord, Cavalcata dei Vizi e delle Virtù del '300-‘400, incompleto.
Nel registro inferiore i Vizi, tra cui la Superbia, l’Avarizia, l’Ira, la Gola, l’Invidia e l’Accidia.
Nel registro superiore le Virtù
Tra questo ciclo e l'abside, la Vergine e San Bernardino da Siena con, tra i due, la data del 1472.