Giuda Iscariota è una figura centrale nei racconti evangelici del Nuovo Testamento, noto principalmente per aver tradito Gesù consegnandolo alle autorità religiose in cambio di trenta denari. |
![]() Giuda - Manta (CN) - Santa Maria al Castello |
Nella simbologia cristiana, rappresenta la figura del discepolo che rifiuta la grazia, l'uomo che tradisce la verità per interesse personale. Il suo gesto – il bacio dato a Gesù nel Getsemani – è diventato uno dei simboli più potenti della falsità dissimulata da affetto. I trenta denari ricevuti in cambio sono il segno dell’avidità e della corruzione morale, mentre il successivo suicidio è stato interpretato come rifiuto estremo di pentimento o come atto disperato di rimorso.
spesso rappresentato impiccato o accompagnato da demoni, a testimonianza della sua dannazione.
Nelle rappresentazioni dell’Ultima Cena, spesso raffigurato isolato dagli altri apostoli, a volte privo di aureola, nell’atto di ricevere il boccone da Gesù (segno del suo imminente tradimento).
In scene come il Bacio di Giuda, egli appare nell’atto di indicare Gesù ai soldati, abbracciandolo o baciandolo.
Viene vestito frequentemente con abiti scuri o in contrasto cromatico con gli altri apostoli, talvolta con tratti somatici negativi o grotteschi secondo l’iconografia medievale e rinascimentale, a sottolineare la sua natura corrotta.