… ed ecco il significato di …

Cervo

Nell'antichità si credeva che il cervo fosse nemico dei serpenti, fosse capace di stanarli con il soffio delle sue narici per divorarli e purificarsi dal loro veleno bevendo a fonti di acqua pura.
Il cristianesimo riprese tale mito interpretando il salmo 41 Come il cervo anela ai corsi d'acqua, così la mia anima anela a te, o dio come il Cristo che scaccia il male (il serpente) e rigenera l'uomo con l'acqua del battesimo.
È nel medioevo che il cervo assume la sua valenza cristologica, riprendendo e adattando tradizioni celtiche.
Molte le leggende agiografiche che riguardano l'incontro di un Santi (ad esempio Sant'Eustachio o Sant'Uberto) con un cervo con il crocefisso tra le corna.
Le sue corna che ricrescono ogni anno diventano simbolo di resurrezione.
Dalla tradizione romana viene ripreso il fatto che il cervo è nemico del serpente, lo fa uscire dalla sua tana e lo uccide; ma se resta tre ore senza acqua muore a sua volta..
Di qui la similitudine con l'anima del giusto che cerca il Signore come il cervo assetato cerca la fonte.

Cervo - Vercelli - San Bernardo
Cervo - Vercelli - San Bernardo

Simbologia del Cervo

Il cervo nemico dei serpenti, cerca le tane, li stana spruzzando acqua e soffiando forte, li uccide calpestandoli.
Cervo: Cristo
Acqua: sapienza
Soffio: Spirito Santo
Serpente: diavolo
Tana: corpo degli uomini, il corpo pecca
Simbolo di resurrezione (cambia le corna ogni anno)
Due cervi una testa: doppia natura di Cristo. Talvolta però è un simbolo negativo per la sua sessualità creduta smodata.

Iconografia: Cervo nelle immagini dei santi

Egidio Abate (cerva).
Eustachio (cervo crucifero).

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