Vale la gita - Merita una deviazione - Interessante - Segnalata
|
|
Itinerario
'Torino e bassa Val Susa' - 5ª visita
|
DESCRIZIONE |
|
Da vedere: campanile; |
|
Periodo prevalente: 11º secolo. |
|
Notizie generali: il primo documento riguardante il ricetto di San Mauro in Almese risale al 1029, anno in cui il Marchese di Torino Olderico Manfredi dona un terzo dei suoi possedimenti valsusini all'Abbazia di S. Giusto in Susa, inclusa la "curtis" di San Mauro. In quel periodo esiste già, molto probabilmente, una chiesa con campanile, costruita su di un affioramento roccioso. Tra il 1281 e il 1285 la curtis viene trasformata in borgo fortificato, cioè in "castrum", mentre il campanile diventa la torre che ancor oggi vediamo. E' la parte meglio conservata del borgo. La chiesa assume le funzioni di magazzino di derrate alimentari, sede di tribunale e del castellano abbaziale |
|
Campanile: la torre è l'antico campanile della chiesa e si presenta in stile romanico con archetti pensili. |
|
ATTENDERE CARICAMENTO FOTOGRAFIE
APPROFONDIMENTI |
|
|
|
• https://www.vallesusa-tesori.it/it/luoghi/almese/torre-e-ricetto-di-san-mauro - Verificato il 18/04/2022 |
|
Bibliografia: |
|
|
|
Referenze fotografiche: • Vista - Marco Actis Grosso - 2023 • Vista - Marco Actis Grosso - 2023 • Campanile - Marco Actis Grosso - 2023 • Campanile - Marco Actis Grosso - 2023 • Vista - Marco Actis Grosso - 2023 • Pannello illustrativo - Marco Actis Grosso - 2023 |
|
Aggiornamento del 03/11/2023 |
1604 |